giovedì 22 dicembre 2011

La cosa verde da un altro mondo









La cosa verde da un altro mondo è una forma di vita aliena precipitata sulla terra alla fine del ventesimo secolo. Secondo alcune ricostruzioni sarebbe stata scaricata sulla penisola italiana da un astronavigatore senza scrupoli che ha ben pensato di svuotare il pozzo nero su di noi prima di effettuare un balzo intergalattico. Effettuare balzi intergalattici con la cosa verde nella stiva è spesso visto da molte culture, persino tra le più evolute, come evento infelice, che attirerà impietosa sfortuna e grotteschi giri di brutto karma per chi si è accompagnato troppo a lungo con il bizzarro ameboide proteiforme. Secondo un'altra ricostruzione si tratterebbe di un esperimento sfuggito al controllo di alcuni genetisti lombardi senza scrupoli al soldo della camorra, che cercavano la formula del perfetto imbecille con l'obiettivo di brevettarla e costringere gli italiani a pagare miliardi di royalties, anche retroattivamente. Secondo una terza fantasiosa versione, la cosa verde dall'altro mondo non è frutto di un esperimento eugenetico al contrario né delle deiezioni di alieni poco rispettosi delle norme igieniche, ma sarebbe diretta conseguenza di un maleficio scagliato da uno stregone allo scopo di seminare zizzania dopo la visione di un festival di Sanremo particolarmente feroce, punitivo e avvilente.